Le tute non professionali vengono utilizzate in situazioni meno impegnative, quindi è richiesta una minore valutazione.
Per mantenere l'attenzione di chi lo indossa, il tessuto di fondo di un indumento non deve sbiadire o perdere colore. Di conseguenza, la capacità di un tessuto per indumenti ad alta visibilità di resistere agli effetti della luce solare viene valutata dall'esposizione a una lampada ad arco allo xeno. Allo stesso modo, i materiali vengono valutati per la solidità del colore a sostanze come il liquido di lavaggio o il solvente per il lavaggio a secco.
Sono stati definiti otto colori fluorescenti per l'uso; spazia dal verde fluo al rosa fluo. Questi colori sono determinati dalle coordinate cromatiche e dalla luminosità. I colori identificati vengono valutati mediante misurazione spettrofotometrica; ciò viene fatto in determinate condizioni, sia su materiale nuovo che su campioni esposti all'arco Xenon.
La norma EN ISO 13688: 2013, che sono requisiti generali per gli indumenti DPI, presuppone che gli indumenti forniscano prestazioni sufficienti per tutta la loro vita. Ciò include una disposizione per valutare la stabilità dimensionale dei materiali rispetto ai processi di cura finale come il lavaggio domestico o industriale e il lavaggio a secco.
Le proprietà di riflessione della luce del nastro vengono valutate utilizzando un fotometro che misura la quantità di luce riflessa verso l'origine. Il dispositivo determina il modo in cui la luce viene riflessa quando la cintura dell'indumento viene effettivamente osservata a diverse distanze e diversi angoli di entrata. La retro-riflettività viene misurata su materiali nuovi e pre-lavorati.
L'alta visibilità non è solo una funzione dell'utilizzo dei materiali giusti per realizzare un capo. Il design di un indumento influenza anche le proprietà di visibilità di un indumento e questo è quindi considerato. La valutazione del capo richiede la classificazione di un capo, che ne determina il possibile utilizzo finale. Gli indumenti vengono anche esaminati per determinare se sono ergonomicamente sani.
La Direttiva DPI richiede che i materiali utilizzati negli indumenti DPI non debbano essere dannosi per l'utente. Pertanto, una certa quantità di test chimici è necessaria per i materiali ad alta visibilità. Di solito vengono effettuati test per determinare se sono presenti sostanze proibite o se le sostanze sono presenti in quantità limitate.